Sanremo 2021: si passa all’azione

COMUNICATO

I gravissimi episodi di dissacrazione, blasfemia e vilipendio della fede cattolica e del sentimento religioso, nonché di oltraggio ai colori della Bandiera Italiana, verificatisi durante il Festival di Sanremo hanno provocato una diffusa reazione di disgusto, sdegno e dolore.

Ne sono prova le innumerevoli manifestazioni di protesta espresse anche attraverso il web, cui hanno fatto seguito i comunicati in merito emanati dal Vescovo di Ventimiglia Sanremo, mons. Antonio Suetta (https://www.sabinopaciolla.com/sanremo-offese-insulse-e-volgari-alla-fede-dei-credenti-comunicato-del-vescovo-antonio-suetta/ ), dall’Associazione Internazionale Esorcisti (https://aiepressoffice.com/it/2021/03/07/comunicato-dellassociazione-internazionale-esorcisti-su-alcune-esibizioni-al-festival-della-canzone-italiana-di-san-remo-2021/ ) e da numerose realtà associative.

Venerdì 26 marzo le associazioni ProVita e Famiglia e Ora et Labora in difesa della Vita organizzeranno sit-in di protesta davanti alle sedi RAI di Roma, Viale Mazzini 14 alle 13 (https://www.provitaefamiglia.it/eventi/flashmob-davanti-alla-sede-rai-contro-blasfemia-e-gender-in-tv) e Milano, Corso Sempione 27 alle 12 (https://www.provitaefamiglia.it/eventi/flashmob-davanti-rai-milano).

Il fatto che questi abusi siano stati trasmessi sul primo canale della televisione nazionale, sostenuta coi soldi dei contribuenti attraverso il canone RAI, costituisce un aspetto particolarmente aggravante.

Presentare al grande pubblico in prima serata sfregi e blasfemie alla fede cattolica, celate sotto forma di manifestazioni artistiche, sono scelte scellerate ed estremamente pericolose perché contribuiscono a creare una diffusa mentalità in cui tali atti risultino accettabili, normali, se non addirittura meritevoli di imitazione.

E’ quanto si è sperimentato nei giorni successivi al Festival della canzone italiana in cui si sono verificati diversi atti vandalici e oltraggi ai simboli sacri del cattolicesimo. Ci limitiamo a ricordarne due:

  • Monte Sacro (Roma) 7 marzo – Femministe e centri sociali hanno organizzato un’oscena pantomima in cui hanno portato in processione un’enorme vagina rosa shocking a simulacro di Maria Santissima, per poi intronarla davanti alla Chiesa dei Santi Angeli Custodi in Piazza Sempione (rif. https://www.iustitiainveritate.org/sul-gravissimo-sfregio-alla-madonna-di-monte-sacro/ ).
  • Cosseria (Savona), 20 marzo – Crocifisso sfregiato e mutilato, con una gamba mozzata conficcata nel costato.

In considerazione della giusta e doverosa indignazione suscitata da questi fatti gravissimi e dell’invito rivolto alla nostra associazione di intraprendere un’azione legale a carico di coloro che hanno messo in atto e consentito tali esibizioni blasfeme e di vilipendio, attraverso la televisione di Stato, abbiamo deciso di attivarci in tal senso.

A tal fine è necessario scrivere a iustitiainveritate@gmail.com – eventualmente associarsi a Iustitia in Veritateinviando una mail con i propri dati (copia fronte/retro della propria carta d’identità) ed esprimendo il consenso e l’adesione a tale azione.

L’iscrizione o il versamento di un contributo finalizzato a tale iniziativa – da parte di chiunque ne abbia possibilità – servirà a rimborsare le spese di gestione e costituirà un segno della propria partecipazione a un doveroso atto di giustizia.

Ricordiamo infine a quanti sono disgustati per i fatti di Sanremo, l’opportunità di inviare una precisa segnalazione di protesta alla RAI (non generica ma che faccia riferimento ad uno dei tanti episodi ributtanti che si sono verificati) al seguente link: https://www.rai.it/trasparenza/Segnalazioni-fd6ab876-acf0-4978-88cb-12e634722148.html.

Milano, 25 marzo 2021 – Solennità dell’Annunciazione