Nella foga di estendere la vaccinazione coatta a fasce sempre più estese di popolazione e categorie professionali, l’ennesimo decreto legge contiene un “regalo” inaspettato.
Il dl 172/2021 ha esteso e modificato l’obbligatorietà vaccinale per gli operatori sanitari, sostituendo l’art. 4 del dl 44/2021 senza regolamentare la disciplina transitoria.
In conseguenza di ciò (in applicazione dei principi previsti dalle preleggi del codice civile) i provvedimenti sin qui emessi a carico degli operatori sanitari risultati inadempienti all’obbligo vaccinale sono di fatto decaduti.
È quindi importante che gli operatori sanitari provvedano immediatamente ad inviare la seguente diffida per chiedere l’annullamento dei provvedimenti di sospensione ed il reintegro in servizio:
Diffida e reintegro per operatori sanitari inadempienti all’obbligo vaccinale da adeguare opportunamente al proprio caso, inviando agli enti interessati:
Diffida e reintegro per operatori sanitari inadempienti all’obbligo vaccinale